Abbiamo trovato un interessante articolo sulla Repubblica, scritto da Ernesto Assante che racconta di una novità proposta dal Neopresidente della Società Italiana autori ed editori.
Oltre ad essere un imprenditore e un figlio d’arte, ha deciso di porsi un obiettivo chiaro nella vita: Tutelare la creatività e il suo pensiero sul pagare il diritto d’autore è diverso dal resto di altre persone. Il nuovo Presidente della SIAE e anche il presente delle Sugar Music ed ha sempre avuto a cuore gli artisti italiani (visto che ha portato al successo i Negramaro, Makka Ayane e Andrea Bocelli).
L’elezione di un Presidente così giovane porterà un sacco di aspettative e Flippo Sugar non ha certo paura di questo. Il suo ruolo e l’impegno che ha deciso di prendere in realtà va avanti da anni, con la consapevolezza di attraversare un percorso non proprio facile da gestire. La realtà della Siae deve cambiare e le persone devono avvicinarsi maggiormente alla sensibilità culturale, basta solo sapere in che modo sviluppare gli aggiornamenti necessari.
La Siae Italiana è molto indietro ad altre associazioni mondiali ma ha fatto anche dei passi avanti rispetto ad altre nazioni, diventando uno degli statuti più efficienti. L’obiettivo più difficile sarà quello di fare capire che i pagamenti non sono tasse, gli artisti degli ultimi anni si sono ritrovati a combattere una sorta di precarizzazione e ovviamente questo caso peggiora quando il lavoro non viene retribuito.
Il pagamento di questo strumento ha solo il vantaggio di rendere più equa e giusta la vita degli autori, pagare chi lavora è un obbligo e così deve essere interpretato tale pagamento. Per far entrare chiaro il concetto, il neo Presidente ha deciso di comunicare questo messaggio nel modo migliore possibile.
A partire da luglio verrà lanciato un sito dove saranno pubblicate tutte le tariffe, più basse rispetto a quelle attuale. Saranno disponibili tariffe univoche su tutto il territorio nazionale, senza discriminazioni e l’incentivo ad usare meccanismi online sarà uno degli altri obiettivi. In sostanza pagare la Siae significa offrire una remunerazione degli autori con l’unica fonte di guadagno che hanno.
La ricchezza per la cultura italiana deve esiste e questo obiettivo è fondamentale per riuscire a lavorare in maniera equa e professionale. La SIAE diventerà la società che mette tutti gli artisti in condizioni di lavorare meglio, trasformandosi in un mezzo di comunicazione trasparente, autorevole e che sia pronto a garantire una maggiore offerta culturale al pubblico.
Filippo Sugar ha di certo le idee chiare e vuole apparire pronto ad affrontare nuove sfide, per questo motivo continuerà a combattere nel modo autentico e utilizzando tutti i mezzi a disposizione ovvero: Creatività e Arte. Inoltre il problema reale è quello dei creatori, che devono ricevere una quota maggioritaria dei proventi anche sui prodotti digitali.
Questo cambiamento deve avvenire in modo migliore e di certo fornire tutte le caratteristiche per offrire soluzioni di un certo ambito e di qualità elevata. Preparatevi a conoscere le nuove prospettive e obiettivi per la SIAE.